Come migliorare la prosperità di un territorio cioè il livello di benessere economico e sociale che è in grado di offrire alle sue imprese e ai suoi cittadini?
Guardando ai territori più competitivi e alle best practice internazionali, abbiamo imparato che sono tre i fronti che contano quando si lavora sul profilo competitivo e sulla pianificazione strategica di un territorio:
- Ciò che si eredita: quegli elementi di specificità del territorio che lo rendono un unicum e su questi costruire iniziative ed attività di impresa che sappiano guardare al futuro, e non al passato.
- Ciò che si fa: un portafoglio di attività economiche che non solo sono diverse da quelle dei territori meno competitivi, ma sono anche realizzate diversamente e sono molte di più.
- Ciò che si crea: costruire sulla qualità del contesto imprenditoriale favorendo da un lato il fermento ed il dinamismo dell’ecosistema dell’innovazione e dall’altro generando e rinforzando i cluster di specializzazione.